L'enogastronomia in Umbria
Secondo Wikipedia ,l'enogastronomia è l’insieme dell’enologia e della gastronomia, riferito ad un territorio.
L'enogastronomia, che solamente negli ultimi anni ha acquisito dignità accademica, è una disciplina che studia i rapporti tra il territorio - inteso in una accezione olistica e polisemica - e le attività umane tese alla coltivazione, trasformazione, commercio e consumo dei prodotti della terra, siano questi bevande o alimenti. Con enogastronomia si intende non solo l'insieme dei prodotti che una data comunità di persone riesce a produrre e/o consumare in rapporto a un territorio, ma anche il "pensiero gastronomico" che sottende ogni scelta e percezione del cibo da parte di individui e società.
L’Unione Europea regolamenta e tutela i prodotti gastronomici e enologici e orienta il consumatore attraverso diversi marchi di origine assegnati ai prodotti agroalimentari realizzati seguendo un disciplinare di produzione. Attraverso tali prodotti si delinea un’Europa fatta di tipicità culinarie ed enologiche strettamente legate al territorio di produzione, specchio della geografia e della storia delle diverse culture che abitano il continente.
Un fenomeno attuale che testimonia l’interesse della comunità nell’enogastronomia è il turismo enogastronomico, che solo in Italia ha sviluppato un giro d’affari di circa 5 miliardi nel 2011[1].
Enogastronomia in Umbria: la strada del Sagrantino / BEVAGNA - CASTEL RITALDI - GIANO DELL'UMBRIA - GUALDO CATTANEO - MONTEFALCO
Storia e antichi sapori, tradizioni tramandate nei secoli, bellezze storico - paesaggistiche legate agli antichissimi borghi di Bevagna, Castel Ritaldi, Giano dell'Umbria, Gualdo Cattaneo e Montefalco.Luoghi dove San Francesco d'Assisi parlava agli animali, Federico II di Svevia esercitava la falconeria e che ancor prima i Romani toccavano per i loro spostamenti lungo la consolare Via Flaminia.
Al centro dell'Umbria, sorge Montefalco. Le sue colline conservano gelosamente tradizioni gastronomiche, gusti, sapori, profumi unici. Proprio su queste colline, a pochi chilometri da Assisi, tra Todi e Spoleto, è coltivato uno dei più preziosi vitigni del nostro Paese: il Sagrantino. Il percorso enogastronomico della Strada del Sagrantino vive tutto l'anno attraverso iniziative storico-culturali , rievocazioni storiche e iniziative legate alla produzione stagionale dei prodotti della terra.